Quando si è in procinto di cambiare casa occorre muoversi in anticipo, organizzando i dettagli per non farsi trovare impreparati. Stilare una checklist per il trasloco può essere utile per non dimenticare niente. Riassumiamo di seguito i passaggi più importanti da seguire:

• Circa sei settimane prima è utile definire la data nella quale ci si sposterà, chiedendo i primi preventivi alle ditte di traslochi della zona.
• Cinque settimane in anticipo è bene iniziare a disfarsi del superfluo passando in rassegna box o garage ed eventuali stanze di deposito. Bisogna anche cominciare a procurarsi i contenitori e gli scatoloni per imballare ciò che porteremo con noi.
• A quattro settimane di distanza dal giorno prescelto invece occorre, in qualche caso, richiedere l’autorizzazione per l’occupazione del suolo pubblico durante il trasloco, ma anche iniziare a smaltire le scorte presenti in congelatore. In aggiunta, vanno spostate le utenze di acqua, luce, gas, telefono, spazzatura, ufficio imposte, banca, assicurazione e comunicare il nuovo indirizzo al datore di lavoro.
• Tre settimane prima si può iniziare l’imballaggio dei primi oggetti e la raccolta di documenti, certificati e tessere.
• Quando mancano circa due settimane al trasloco, si dovrebbe procedere con gli attacchi di luce e gas nella nuova casa, rivolgendosi ad un idraulico.
• Nell’ultima settimana si può terminare di imballare oppure rivolgersi ad una ditta apposita. Inoltre, è utile procurarsi un kit di sopravvivenza con cibo, cambi, biancheria, spazzolino e dentifricio, e tutto ciò che potrebbe essere utile nell’immediato una volta entrati nella nuova abitazione.
• Un paio di giorni prima di lasciare casa, dopo aver sbrinato il congelatore, è utile informare i vicini dello spostamento e smaltire le ultime immondizie.
• Infine, dopo aver terminato di caricare gli ultimi articoli, si deve svuotare la cassetta della posta e togliere etichette e nomi, per riporli in quella successiva.